L'associazione di genitori di Lallio è stata sanzionata perché al termine di un'iniziativa di svago per i più piccoli ha offerto ai partecipanti la merenda senza autorizzazioni per la somministrazione di cibo e bevande. Oltre mille euro da pagare
Era una marmellata salata quella che le mamme di Age, l'Associazione genitori di Lallio (Bergamo), hanno spalmato sulle fette biscottate e offerto per la merenda dei piccoli partecipanti alla camminata che avevano organizzato quella mattina di metà settembre 2016. Dopo la denuncia del consigliere comunale Giacomo Lodovici, della lista civica "Un Paese in comune Lai-Lallio", presente alla manifestazione, erano partite le indagini per verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie per la somministrazione di cibo e bevande. Una volta accertate le irregolarità, è scattata la sanzione di 1.032 euro. E le mamme incriminate hanno organizzato varie raccolte fondi per raggiungere la cifra da pagare.
Sarebbe stato una mattinata di allegria e divertimento quello di settembre con la camminata, i giochi di gruppo e la merenda finale al parco dei Gelsi, dove c'è anche un chiosco per il ristoro. "Quella mattina, - ricorda a Il Giorno Marzia Cugini, presidente dell'associazione A.ge, - quando abbiamo visto che bisognava preparare 500 fette biscottate, alcune di noi si sono infilate i guanti e hanno dato una mano all'unica che era autorizzata a farlo".
"Abbiamo agito - aggiunge - come di consuetudine si fa in queste occasioni: ci siamo cioè aiutati tra noi volontari, ma sempre nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Non ci siamo resi conto che, dando una mano nella preparazione della merenda, commettevamo una leggerezza. Gli uffici comunali hanno fatto il loro dovere. Cosa faremo? Pagheremo la multa e cercheremo di stare più attenti in futuro".
E per saldare il conto delle irregolarità commesse fioccano iniziative di raccolta fondi, mentre già si pensa alla prossima camminata con merenda a norma di legge: il 1° ottobre 2017.