La piccola, che ha un anno e 10 mesi, ha avuto un arresto cardiaco durante il trasporto in elisoccorso all'ospedale di Bergamo
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Una bambina di un anno e dieci mesi è stata azzannata alla testa da un cane dei nonni e versa in gravissime condizioni. E' accaduto a Cividate Camuno, paese della media Valle Camonica, in provincia di Brescia. La bimba stava giocando nel giardino della casa dei nonni, quando è stata aggredita dal cane di razza boxer. Durante il trasporto in ospedale, la piccola avrebbe accusato un arresto cardiaco e le sue condizioni sono definite disperate.
L'aggressione è stata brutale e, quando i genitori, presenti anche loro in casa, sono intervenuti per allontanare l'animale e riuscire a soccorrerla, la piccola aveva già perso molto sangue. La bimba è stata prima portata all'ospedale di Esine e poi, viste le condizioni drammatiche, trasferita in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, uno dei centri di riferimento in regione per la terapia intensiva pediatrica. Proprio durante il trasferimento però avrebbe avuto un arresto cardiaco e sono ore cruciali.
A Bergamo è subito andata l'intera famiglia della piccola e i carabinieri, che indagano sulla vicenda, al momento non sono riusciti a ricostruire con esattezza i fatti e a capire che cosa possa aver fatto diventare improvvisamente violento l'animale. Il boxer è di proprietà del nonno della bambina e, secondo le prime testimonianze, sembra che mai avesse avuto atteggiamenti aggressivi.