L'incidente risale al 20 agosto in località Case Francoli, in Piemonte: il ragazzino è scivolato e precipitato nel vuoto dopo essere arrivato a quota 1.600 metri
Alla fine Paolo Fiscato, 12 anni, non ce l'ha fatta. Il ragazzino ha lottato per 9 giorni in un letto della terapia intensiva dell'ospedale di Novara ed è deceduto nella notte, dopo essere caduto in un dirupo il 20 agosto durante una gita con i genitori in Val Formazza, in Piemonte. Il ragazzino è scivolato e precipitato nel vuoto dopo essere arrivato a quota 1.600 metri, in località Case Francoli.
L'epilogo per il giovanissimo Paolo sembrava però poter essere diverso, perché all'inizio rispondeva ed era vigile. Sul luogo dell'incidente erano intervenuti i soccorritori con diverse squadre.
L'incidente - Data la posizione del 12enne, caduto per diversi metri, ad agire erano stati i soccorritori dell'eliambulanza che si erano calati nel vuoto e lo avevano stabilizzato e imbracato su una barella, per poi trainarlo sull'elicottero. Da lì lo avevano trasportato all'ospedale Maggiore di Novara, dove il ragazzino era arrivato con gravi traumi alla testa e al torace ed era stato ricoverato in terapia intensiva.
Il ricovero e il tragico epilogo - Per otto notti mamma e papà lo hanno vegliato continuando a credere in una ripresa che non c'è stata. Nato e cresciuto in provincia di Varese, Paolo viveva a Caronno Pertusella, dove frequentava le scuole medie. Travolti dal dolore il padre Stefano, amante della montagna e membro della Protezione Civile, e la madre Nicoletta. Su Facebook alla famiglia sono arrivate decine di messaggi di vicinanza e di ricordo. "Il tuo sorriso sarà sempre nei nostri cuori", le parole del Rione San Grato di Caronno, del quale mamma Nicoletta è capitano e che partecipa al Palio di Caronno Pertusella.