L'intervista a "Pomeriggio Cinque": "Farmaci fatti prescrivere da altri o trafugati"
"Laura Ziliani non ha mai preso ansiolitici". Sono le parole del medico curante dell'ex vigilessa a "Pomeriggio Cinque": "Nel database del mio computer non risulta nessun farmaco di quel tipo - ha spiegato il dottore - neanche a seguito della morte del marito, avrà preso al massimo quattro gocce di Valium il giorno dopo, per il resto era una donna sana come un pesce".
Secondo gli inquirenti, Laura Ziliani sarebbe stata soffocata dopo essere stata stordita da psicofarmaci. Resta da capire come le figlie della donna, Silvia e Paola Zani, le due sorelle di 27 e 19 anni accusate dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere della madre, abbiano ottenuto questi farmaci: "O se li sono fatti prescrivere da qualcuno - spiega ancora il medico - o li hanno trafugati. Il sospetto che ho è che la figlia più grande, per un periodo, ha lavorato in una Rsa a Ponte di Legno: potrebbe averli presi lì".