Cristian Pasqua si sarebbe trovato in difficoltà in acqua, da chiarire se per un malore o per altri motivi
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È morto dopo essersi tuffato nelle acque del canale che scorre parallelo al fiume Oglio a Castelli Calepio, nella Bergamasca. La vittima si chiamava Cristian Pasqua, 30 anni. Il padre lo ha visto in difficoltà ed è riuscito a portarlo a riva ma l'uomo è morto poco dopo. Sono intervenuti l'elisoccorso, i sommozzatori di Treviglio, automedica e ambulanza, con i vigili del fuoco di Palazzolo sull'Oglio e i carabinieri ma purtroppo il 30enne non ce l'ha fatta. Nel tentativo di salvataggio il padre ha riportato un taglio non grave alla testa.
Da capire le cause e la dinamica dell'incidente: secondo una prima ricostruzione, l'uomo, che abitava a poca distanza dal canale, si sarebbe tuffato per rinfrescarsi, ma subito dopo si sarebbe trovato in difficoltà, da chiarire se per un malore o per altri motivi. Il padre, che in quel momento si trovava nelle vicinanze, non vedendolo riemergere si è tuffato per soccorrerlo. Per aiutare il padre a portare a riva il figlio sono intervenuti anche lo zio e il custode del vicino Santuario.