La donna avrebbe tentato di far ricadere la colpa sulla vicina di letto della vittima, risultata innocente
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Per la morte della 91enne soffocata in una casa di riposo, la Procura di Como ha iscritto nel registro degli indagati un'altra degente dell'istituto 78enne con l'ipotesi di reato di omicidio volontario. La vittima, Dolores De Bernardi, era stata ritrovata senza vita il 24 settembre scorso con un paio di guanti di lattice in bocca. La 78enne è indagata anche per calunnia, perché avrebbe tentato di far ricadere la colpa sulla vicina di letto della vittima, risultata innocente.
La testimonianza del nipote - "Quando siamo arrivati c'era il personale schierato con la Polizia e ci hanno detto che la zia era stata trovata deceduta con un guanto in bocca - aveva affermato Tiziano, nipote della vittima, pochi giorni dopo il decesso - Quando ho potuto vederla non ho trovato un viso cianotico. Mi hanno detto che erano entrati nella stanza per chiamare una vicina di letto della zia e lì l'operatrice ha visto la zia deceduta".