Sono "una trentina" i casi "ancora da esaminare" da parte degli inquirenti di Busto Arsizio nell'ambito della vicenda "morti in corsia" all'ospedale di Saronno. Lo ha detto il procuratore Gianluigi Fontana, spiegando che, in tutto, "sono 44 i casi esaminati dalla consulenza" e di questi, al momento, solo quattro sono riconducibili con certezza a morti per l'applicazione del "protocollo Cazzaniga".