© Ansa | coronavirus, tende pronto soccorso
© Ansa | coronavirus, tende pronto soccorso
A Crema la terza vittima in Italia: una 68enne. Blindato il Nord: università e scuole chiuse in Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Veneto, Piemonte e Friuli. In Lombardia pub e bar chiusi dalle 18
© Ansa
Terza vittima in Italia del coronavirus: è una 68enne, malata oncologica, che era ricoverata a Crema. I casi di contagio sono 153 di cui 111 in Lombardia, 21 in Veneto, 9 in Emilia-Romagna, 3 in Piemonte, 3 in Trentino e 2 nel Lazio a cui si aggiungono i 3 deceduti più un paziente guarito. Primo infettato a Milano: si tratta di un medico del Policlinico. Università e scuole chiuse in Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Piemonte e Friuli. L'Austria revoca lo stop dei treni da e per l'Italia.
Terza vittima del coronavirus in Italia, si tratta di una donna. L'assessore al Welfare lombardo, Giulio Gallera, ha annunciato, infatti, "un altro decesso a Crema di una persona in oncologia con situazione già compromessa e che aveva anche il coronavirus". La vittima si chiamava Tarzia Denti, aveva 68 anni e risiedeva a Trescore Cremasco, ma era nativa di Bagnolo.
Angela Denti Tarzia, la terza vittima in Italia del coronavirus, aveva 68 anni, era vedova, aveva tre figli e risiedeva a Trescore Cremasco (Cremona), ma era nativa di Bagnolo.
L'attenzione delle autorità sanitarie del Friuli Venezia Giulia è concentrata, anche, in queste ore, intorno al caso di una ragazza di Lignano Sabbiadoro le cui condizioni di salute avrebbero insospettito i sanitari. La giovane è stata sottoposta più volte a test di varia natura, tra cui il coronavirus, ma il responso in merito è atteso per lunedì mattina. Sul caso non sono trapelate altre notizie.
“Ero stato convocato per fare un tampone, dato che sono raffredato, ma mancano i tamponi”. Lo ha raccontato il sindaco di Bertonico, Angelo Chiesa, denunciando la carenza di test per individuare il coronavirus nella zona rossa del lodigiano. Bertonico è uno dei comuni per cui il governo ha disposto l’isolamento.
Entreranno in funzione dalle 7 di lunedì mattina i varchi di controllo, in entrata e in uscita, a Vo' Euganeo, paese epicentro della diffusione del coronavirus in Veneto. Lo si apprende da fonti del Comune. Si tratta di una delle misure di contenimento del rischio di contagio decisa venerdì sera con decreto del governo. Saranno otto i varchi attivati nelle strade di accesso al paese, controllati da personale dell'Esercito e delle forze dell'ordine.
Il blocco dei treni tra Italia e Austria al Brennero è stato revocato. Lo hanno comunicato le ferrovie austriache Obb su Twitter. "Da lunedì si potrà viaggiare attraverso il Brennero. Chiunque non desideri recarsi in Italia può cancellare il proprio biglietto con validità 24 febbraio 2020 gratuitamente", ha affermato le ferrovie.
Il dipendente Italdesign risultato positivo al Coronavirus è uno dei tre casi già accertati in Piemonte.
Il consolato generale degli Stati Uniti a Milano sospende in via del tutto cautelare gli appuntamenti e i servizi visti fino al 2 marzo 2020, ma continuerà a fornire tutti (routine ed emergenza) gli American Citizen Services. E' quanto si legge sul profilo Facebook dell'Ente.
Un dipendente di Italdesign, che lavora presso lo stabilimento produttivo di Nichelino (Torino), è risultato positivo al Coronavirus. Per questo l'azienda ha deciso di chiudere da domani, "in via del tutto precauzionale", gli stabilimenti italiani, compresa la sede principale di Moncalieri.
La chiusura del confine con l'Italia a causa del coronavirus "non avrebbe senso". Lo ha affermato il ministro della Sanità francese Olivier Veran rispondendo a una domanda a France 2. "Non avrebbe senso perché un virus non si ferma alla frontiera", ha spiegato, aggiungendo di aver parlato con i suoi colleghi italiano e tedesco e di aver convenuto una riunione, "probabilmente la settimana prossima".
Il traffico ferroviario in Austria è sospeso da e per l'Italia. Lo ha annunciato la compagnia austriaca Obb, dopo lo stop imposto a un treno con a bordo due sospetti casi di coronavirus provenienti dall'Italia.
Da lunedì sono sospesi tutti i concorsi pubblici nazionali previsti a Roma. Mentre l'emergenza Coronavirus esplode al Nord Italia, nella Capitale un'ordinanza, valida fino all'emanazione dell'atteso decreto del presidente del Consiglio, ferma temporaneamente le grandi procedure concorsuali.
Anche il Teatro la Fenice, il Malibran e i musei comunali di Venezia resteranno chiusi per l'emergenza coronavirus nel Veneto. Lo ha disposto il Comune di Venezia, dopo una riunione in serata con i responsabili dell'Ulss 3 Serenissima, in applicazione dei provvedimenti decisi nell'ordinanza Regione-Ministero della Salute per contrastare il diffondersi del virus. Al vertice hanno partecipato tutti i sindaci della città metropolitana di Venezia. L'amministrazione ha disposto che il gruppo Actv/Avm proceda alla disinfezione straordinaria di vaporetti e autobus del servizio pubblico. Confermato infine, dalla mezzanotte, l'annullamento di tutte le iniziative previste nel programma del Carnevale di Venezia.
Una famiglia originaria di Codogno è in isolamento preventivo per quattordici giorni in una casa di Alagna Valsesia (Vercelli). Papà e le due figlie, arrivati nella località turistica venerdì, stanno bene, e non presentano alcun sintomo; a scopo cautelativo il sindaco Roberto Veggi ha emanato un'ordinanza che li obbliga a rimanere in casa, in frazione Stitz, evitando inoltre contatti diretti con altre persone.
"Prendiamo molto seriamente gli sviluppi della situazione in Italia". Lo ha affermato il ministro della Salute austriaco Rudolf Anschober, dopo lo stop al treno l'Eurocity 86 al Brennero, a causa dei due passeggeri con la febbre. Il treno era in viaggio da Venezia verso Monaco. Le Ferrovie italiane avevano informato quelle austraiche dei due passeggeri con possibili sintomi da coronavirus facendo scattare l'allarme.
"Noi pensiamo che le misure decise per i prossimi 14 giorni possano avere un'efficacia contenitiva. Stiamo facendo migliaia di controlli". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte intervistato a "Live Non è la D'Urso", su Canale5. Il presidente del Consiglio ha aggiunto che le persone sfuggite dalla quarantena sono state "individuate e sono sottoposte a controllo delle Asl locali". Per l'economia, ha poi spiegato, il "quadro diventa più complesso".
Il Duomo di Milano resterà chiuso ai turisti "in via cautelativa" a causa del coronavirus almeno fino al 25 febbraio "in attesa di ulteriori e più dettagliate disposizioni da parte delle autorità competenti". La decisione di chiudere il Complesso Monumentale è stata presa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di concerto con il Capitolo metropolitano. Resta aperto l'accesso ai fedeli.
Il Gruppo Fs ha attivato procedure particolari per garantire la gestione di situazioni riconducibili a possibili casi di coronavirus a bordo sia dei treni a media e lunga percorrenza (Frecce, InterCity, InterCity Notte) sia dei treni regionali a favore della massima sicurezza delle persone in viaggio e del personale. In particolare, Trenitalia ha diffuso un protocollo al personale a contatto con i viaggiatori e ha disposto: l'installazione a bordo treno di dispenser di disinfettante per mani; la consegna al personale di apposito equipaggiamento protettivo (mascherine con filtro, guanti monouso; il potenziamento delle attività di pulizia disinfettanti a bordo dei treni della flotta di Trenitalia; la diffusione del vademecum del ministero della Salute attraverso pieghevoli illustrativi e sui monitor dei treni regionali e delle Frecce (laddove non sono presenti monitor la diffusione a bordo treno di annunci ai passeggeri).
La Usl Toscana NordOvest ha attivato una sorveglianza per una famiglia di Casalpusterlengo (Lodi), padre, madre e cinque figli, che, prima dell'introduzione delle restrizioni, è arrivata a Rosignano Marittimo (Livorno) e, poi venuta a conoscenza dei provvedimenti presi nella regione di origine per il coronavirus, ha deciso di avvisare il numero appositamente predisposto dall'Azienda Usl per sottoporsi volontariamente a una "quarantena".
Sono due i treni partiti dall'Italia e bloccati al Brennero: si tratta dell'Eurocity 86 Venezia-Brennero-Monaco con circa 300 passeggeri a bordo e di un Espresso Notte, Ventimiglia-Brennero-Mosca con 45 persone a bordo, organizzato da un'agenzia. I treni faranno ritorno alle stazioni di partenza o alla prima stazione utile, quando si riusciranno a completare tutte le complesse operazioni per la "marcia indietro". Al momento il valico del Brennero risulta bloccato sia in entrata che in uscita, tanto che anche un treno austriaco sarebbe fermo al valico. I due casi sospetti sono segnalati solo sul treno da Venezia, ma è stato bloccato anche il treno da Ventimiglia.
Una donna romena è stata ricoverata in ospedale a Buzao, in Romania, perché proveniente dalla zona in Lombardia focolaio del coronavirus. Lo riporta l'agenzia romena Agerpres spiegando che la donna era arrivata con un minibus proveniente dalla Lombardia. Le effettueranno le analisi nella mattinata di lunedì.
In Piemonte è stata sospesa con un'ordinanza la apertura al pubblico anche di teatri, cinema, palestre, oltre che di musei, sino al 29 febbraio 2020, per il coronavirus.
"I funerali e i matrimoni possono essere celebrati, ma con la presenza dei soli parenti stretti": è quanto ha deciso l'Arcidiocesi di Milano in seguito all'ordinanza della Regione Lombardia per fronteggiare l'emergenza legata al coronavirus.
© Ansa | coronavirus, tende pronto soccorso
© Ansa | coronavirus, tende pronto soccorso
Un treno proveniente da Venezia e diretto a Monaco di Baviera è stato bloccato alla frontiera del Brennero dalle autorità austriache per due casi sospetti di coronavirus a bordo, due turiste tedesche con la febbre. Lo riferisce il portale austriaco Oe24, che riporta anche le parole del ministro degli Interni Karl Nehammer: "Le Ferrovie dello Stato italiane hanno informato quelle austriache che sul treno ci sono 2 persone con sintomi di febbre. L'ÖBB ha quindi informato le operazioni e il centro di coordinamento del ministero degli Interni. Il capitano distrettuale responsabile del distretto di Innsbruck-Land è stato in grado di impedire l'ingresso in Austria con una rapida reazione. Il treno è ora alla stazione di confine del Brennero sul territorio italiano. L'ulteriore procedura è attualmente coordinata e verificata insieme alle autorità italiane".
Un dermatologo del Policlinico di Milano è risultato positivo al coronavirus e si trova ora ricoverato all'ospedale Sacco. Si tratta del primo contagiato in città.
© Centimetri
© Centimetri
© Centimetri
© Centimetri
Il Milan si adegua alle disposizioni di Regione Lombardia e, a causa del coronavirus, chiuderà da lunedì lo "store", le biglietterie e il Museo presenti nella sede di via Aldo Rossi. A San Siro - dopo il rinvio della gara Inter-Sampdoria - intanto sono sospese le visite e i tour dello stadio per gli appassionati, il museo è già stato chiuso.
Giorgio Armani ha deciso di chiudere per una settimana gli uffici di Milano e le sedi produttive che si trovano in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino e Piemonte. Al personale coinvolto dalla misura, presa per fronteggiare l'emergenza coronavirus, non saranno trattenute le ferie. Dirigenti e responsabili di funzioni - spiegano dalla maison - dovranno comunque garantire disponibilità e reperibilità. Lo stilisti oggi ha presentato la collezione della linea che porta il suo nome con una sfilata a porte chiuse. Scelta poi presa anche dal marchio Laura Biagiotti. In casa Gucci ancora non è stata presa una decisione, così come da Versace, mentre Tod's ha preferito optare per smart working e limitazione delle trasferte per qualche giorno.
Sono scesi dai sei a tre i casi di positività al coronavirus in Piemonte. Ulteriori controlli sui pazienti cinesi hanno portato ad accertare la negatività. A riferirlo è il governatore Alberto Cirio.
Sospensione delle attività delle scuole di ogni ordine e grado, asili nido, Università, di manifestazioni ed eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, delle gite di istruzione e dei concorsi. Sono le misure adottate anche in Friuli Venezia Giulia per contrastare la diffusione del coronavirus, valide fino al prossimo 1 marzo compreso. Sono previste nell'ordinanza firmata dal presidente Massimiliano Fedriga e dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Tutte le manifestazioni e iniziative, anche di carattere religioso, sono sospese in Veneto. Lo prevede l'ordinanza urgente congiunta del presidente della Regione Luca Zaia e del ministro della Salute, Roberto Speranza, per l'emergenza Coronavirus. In particolare, il provvedimento ordina fino al primo marzo la sospensione "di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva, religiosa; discoteche e locali notturni".
La Regione Liguria ha disposto con ordinanza la chiusura di scuole e musei fino al primo marzo a partire dalla mezzanotte di lunedì. Sospese le manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, sospesi i viaggi di istruzione e i concorsi pubblici.
Tre casi di coronavirus sono stati accertati anche in Trentino. Lo ha reso noto il presidente della Provincia Maurizio Fugatti spiegando che si tratta di una famiglia lombarda arrivata venerdì per una vacanza e proveniente da una delle zone focolaio del virus. La famiglia risiedeva in un appartamento ed è già in corso il trasferimento in un ospedale lombardo. I tre hanno accusato febbre tra i 37 e i 38 gradi e i test hanno rivelato la positività al virus. Si è in attesa delle contro analisi dello Spallanzani.
Il gruppo Fs prevede tra le misure attivate per l'emergenza Coronavirus anche "la definizione, in corso, di termini e modalità del rimborso in bonus per chi rinuncia al viaggio per tutte le tipologie di biglietto acquistate". E' quanto si legge in una nota.
Sono sette le province della Lombardia in cui si sono verificati contagi da coronavirus. Lo hanno detto il governatore Attilio Fontana e l'assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera. La maggior parte dei contagiati si trova nella zona del Basso Lodigiano (62). Si registrano poi casi anche nelle province di Cremona (16), Pavia (6), Milano (3) e Sondrio (1). Nelle ultime ore si sono poi registrate "infezioni anche in provincia di Monza e Brianza (1) e Bergamo (3). Si stanno effettuando le opportune verifiche per la corretta identificazione degli altri soggetti positivi".
Con 152 casi confermati di coronavirus, appena annunciati dal commissario Borrelli, l'Italia diventa il terzo Paese al mondo per numero di contagi, secondo i dati della Johns Hopkins University. La Cina con quasi 77 mila casi resta il Paese più colpito, seguito dalla Corea del Sud con 602. L'Italia scalza il Giappone, dove al momento i casi sono 135. Oltre 630 casi di contagio si sono registrati sulla nave da crociera Diamond Princess, che però non viene menzionata tra i Paesi ma come "altro".
Continua a salire il numero dei positivi al Coronavirus in Italia: al momento, secondo i dati forniti dal Commissario straordinario per l'emergenza Angelo Borrelli, sono 152 in tutta Italia, comprese le tre vittime: la donna morta a Cremona, il 77enne di Vò Euganeo e una donna di Casalpusterlengo
"Ad oggi abbiamo eseguito 800 tamponi, 112 soggetti sono risultati positivi, pari a una media del 12%. I ricoverati sono 53 di cui 17 in terapia intensiva, ma il 40% con una cura lieve superano il virus". Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa convocata per riassumere i contenuti dell'ordinanza emessa per contenere la diffusione del Coronavirus.
E' "positivo" al Coronavirus il paziente di 78 anni di Sesto san Giovanni che è stato ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano. Lo ha confermato l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera. L'uomo, ha aggiunto Gallera, "ha avuto contatti con Codogno".
"Abbiamo disposto dopo le 18 di chiudere i luoghi di intrattenimento: pub e discoteche, non i ristoranti perché c'è una evidente distanza tra una persona e l'altra". Così l'assessore al Welfare lombardo, Giulio Gallera.
Sospensione delle attività delle scuole di ogni ordine e grado, asili nido, Università, di manifestazioni ed eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, delle gite di istruzione e dei concorsi. Sono le misure adottate anche in Emilia-Romagna per contrastare la diffusione del coronavirus, e valide fino al primo marzo compreso. E' quanto previsto nell'ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini e dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Scattano le procedure di filtraggio sulle strade di accesso alla zona rossa del Lodigiano. Le forze dell'ordine stanno avvisando gli automobilisti che, una volta entrati, non potranno più uscire. Scattano dunque i blocchi agli ingressi dei dieci comuni, come previsto dalle disposizioni del governo.
"Abbiamo già fatto 4mila controlli con il tampone. Siamo il primo paese in Europa che ha deciso controlli più rigorosi e accurati e sin dall'inizio abbiamo optato per la linea di massima precauzione e rigore". Lo ha detto il premier Conte. Quanto al fatto che l'Italia sia il Paese europeo con il più alto numero di contagi, Conte ha sottolineato che "non è da escludere che negli altri Paesi, a fronte di altrettanti controlli rigorosi, i numeri possano aumentare".
"Sono rimasto sorpreso da questa esplosione di casi che sono stati tenuti sotto controllo fino a poco tempo fa. La linea della massima precauzione ha pagato anche se sembrerebbe di no". Lo ha detto Giuseppe Conte a proposito dell'emergenza. "Dobbiamo perseguire la linea della massima precauzione. Stiamo cercando di individuare e circoscrivere i focolai, faremo di tutto per contenere i contagi", ha aggiunto il premier.
Sono 4 i casi di coronavirus nella Bergamasca. Nel pomeriggio è stato chiuso il pronto soccorso dell'ospedale di Alzano Lombardo, dove si sono registrati due casi (un paziente e un infermiere). Il pronto soccorso è in isolamento e si sta valutando se chiudere l'intero ospedale. Gli altri due casi si sono registrati a Seriate e Bergamo.
"I casi accertati di coronavirus in Piemonte sono sei: tre nella provincia di Cuneo e tre nella provincia di Torino. I casi nel cuneese riguardano cittadini cinesi arrivati dalla Cina il 19 febbraio. I casi nel torinese, compreso quello reso noto ieri, sono cittadini italiani". Lo ha spiegato il governatore Alberto Cirio a margine del tavolo di sicurezza in corso in queste ore a Torino. "Stiamo facendo analisi e verifiche per individuare e isolare il ceppo del contagio".
Divieto di sbarco sull'isola di Ischia per i residenti in Lombardia e in Veneto, per i cittadini cinesi provenienti dall'aree dell'epidemia e per chi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni. Lo prevede, fino al 9 marzo, una ordinanza appena firmata dai sindaci dei sei comuni dell'isola.
Una persona è risultata positiva al coronavirus nella Bergamasca ed è stata immediatamente convocato in Prefettura a Bergamo un vertice d'urgenza.
Le pattuglie delle forze di polizia presidieranno 24 ore al giorno 35 varchi di accesso alla zona rossa del Lodigiano, che comprende il territorio di 10 comuni e 8 varchi per entrare nel territorio di Vo' Euganeo. Il piano di cinturazione delle zone individuate come focolaio della diffusione del coronavirus è stato definito al dipartimento di Pubblica sicurezza presieduta dal cpo della polizia Franco Gabrielli, in contatto costante con i prefetti di Lodi e Padova.
Tutte le funzioni religiose sono state sospese in Lombardia e gli oratori sono stati chiusi. Le diocesi hanno immediatamente recepito l'ordinanza della Regione Lombardia per l'emergenza coronavirus, interrompendo gli eventi pubblici nelle chiese e nelle parrocchie.
Il teatro alla Scala ha deciso di sospendere "tutte le rappresentazioni a titolo cautelativo in attesa di disposizioni". Dopo la prima dell'opera Il turco in Italia, di sabato sera, da domenica saltano tutti gli spettacoli a partire dal recital del soprano Aleksandra Kurzak. La decisione dunque prima dell'emanazione ufficiale dell'ordinanza firmata dal presidente della Lombardia Attilio Fontana con il ministro Roberto Speranza.
Nei comuni della provincia di Lodi interessati dalle limitazioni imposte dal coronavirus sono "da ritenersi essenziali" e quindi "escluse dalla sospensione dell'attività lavorativa e di trasporto" le attività commerciali di "supermercati, ipermercati, negozi alimentari e quelle connesse al trasporto e al rifornimento di prodotti alimentari, in quanto tese all'approvvigionamento di beni di prima necessità per la popolazione". E' quanto rende noto la prefettura di Lodi.
"Gli ott cinesi indagati dal punto di vista clinico hanno dato esito negativo". Lo ha detto il governatore del veneto Luca Zaia in riferimento alle otto persone che "potevano essere la pista per il paziente zero di Vo'. E' una cosa positiva per la loro salute, ma ciò non ci permette di dare risposte sul come sia giunto il virus che si dimostra anche più ubiquitario. Siamo preoccupati perché quello che sembra un caso isolato coinvolge ora Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte".
"Le manifestazioni in corso andranno ad esaurimento, ma da domenica sera è previsto il blocco del Carnevale di Venezia e di tutte le manifestazioni, anche sportive, fino al primo marzo compreso". Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia, sottolineando che saranno chiuse anche "fiere e musei", Il provvedimento prevede inoltre la disinfestazione dei treni regionali e non, la sanificazione di autobus e vaporetti a Venezia".
"Il governo sta affrontando con risolutezza e al tempo stesso con equilibrio la diffusione del coronavirus". Lo scrive su Facebook il ministro della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone ricordando le misure adottate con il decreto varato sabato sera e spiegando che "in cantiere abbiamo anche possibili provvedimenti di carattere organizzativo in favore del pubblico impiego, per esempio in merito a un ulteriore impulso per forme di lavoro agile".
Oltre alla Lombardia, le scuole rimarranno chiuse per una settimana anche in Veneto per cercare di arginare il contagio da coronavirus. Sospese le attività anche nelle università, che si fermeranno per una settimana anche in Piemonte.
I centralini 112 della Lombardia sono in tilt perché tutti stanno telefonando non per emergenze ma per informazioni sul coronavirus. Per informazioni Regione Lombardia ha istituito il numero verde 800-894545, in modo da liberare il 112. Si invita a utilizzare questo numero perché si stanno verificando ritardi pesanti sui soccorsi anche per casi gravi a causa di centralini 112 intasati solo per dare informazioni.
"Sono arrivate indicazioni abbastanza chiare di blindare completamente Vo' Euganeo sia in entrata che in uscita, quindi non potrà uscire nessuno e la zona sarà completamente isolata". Lo ha detto Marcello Bano, vicepresidente della Provincia di Padova, a margine della riunione sul coronavirus in prefettura a Padova.
Il commissario Angelo Borrelli ha fatto sapere che "sono 132 le persone positive al coronavirus in Italia: in Lombardia ci sono 88 casi (oltre alla vittima), in veneto 24 (ai quali va aggiunto l'anziano morto a Vo' Euganeo), in Piemonte 6, in Emilia Romagna 9 e nel Lazio 2". Sono 129 le persone sotto osservazione in ospedale: 54 sono ricoverati, 26 in terapia intensiva e 22 in isolamento domiciliare. Borrelli ha poi detto che sono stati effettuati 3mila tamponi, ma che non è ancora stato individuato il "paziente zero".
Il governatore lombardo Attilio Fontana ha deciso "la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico". Sospesa anche l'apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.
Da lunedì scuole chiuse in tutta la Lombardia per una settimana. E' quanto prevede l'ordinanza del governatore Attilio Fontana per contenere il contagio da coronavirus, che interessa 89 persone nel territorio. Una nota della Regione precisa che si prevede la "sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, professioni sanitarie escluse".
Sono già disponibili "migliaia di posti" letto in decine di strutture militari in Italia nel caso in cui fosse necessario mettere i cittadini in quarantena. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli, spiegando che l'Esercito ha messo a disposizione 3.412 posti letto in oltre mille camere. mentre l'Aeronautica ne ha dati circa 1.750. "Abbiamo fatto inoltre una ricognizione con le regioni per gli alberghi e siamo pronti a utilizzarli".
Il Carnevale di Venezia è a rischio, ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia rispondendo ai giornalisti, e ha precisato: "Ci sarà anche di più", riferendosi alle misure per contenere gli effetti del virus nella regione.
Da lunedì fino al primo marzo compreso saranno sospese tutte le attività didattiche e gli esami, come anche le conferenze e i dibattiti delle Università di Trieste e di Udine e della Scuola internazionale superiore di studi avanzati del capoluogo giuliana. Saranno inoltre chiuse biblioteche e sale studio. Lo hanno deciso concordemente la Regione Friuli Venezia Giulia e le autirtà accademiche regionali.
E' risultato positivo al coronavirus un paziente ricoverato in Rianimazione al San Gerardo di Monza. L'uomo era stato trasportato dall'ospedale di Crema in quella struttura per consentirgli l'assistenza con la circolazione extracorporea. A Crema era stato ricoverato per una crisi respiratoria e il test del coronavirus era risultato negativo.
Sono saliti a 25 (compreso l'uomo deceduto) i casi di persone contagiate dal coronavirus in Veneto. Tra i nuovi malati anche due anziani di Venezia, che sono stati ricoverati nell'ospedale cittadino. A comunicarlo è stato il governatore Luca Zaia. Nel solo focolaio di Vo' Euganeo si contano adesso complessivamente 19 contagi.
Dopo Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari, l'emergenza coronavirus fa saltare un altro match di Serie A. Lo sport si ferma anche a Torino e così viene rinviata a data da destinarsi la sfida Torino-Parma, in programma alle ore 15 allo stadio Olimpico.
C'è un terzo caso di contagio da coronavirus nel Pavese. A comunicarlo via Facebook è il sindaco di Santa Cristina e Bissone (poco meno di 2mila abitanti) Elia Grossi. "Il paziente è ricoverato da sabato nel reparto Infettivi del San matteo di Pavia e le sue condizioni cliniche sono buone. La notizia positiva è che la figlia, che vive a suo stretto contatto, è invece risultata negativa". Nel Paese è già risultata positiva al virus una coppia di medici di Pieve Porto Morone, ricoverati al San Matteo.
"Ieri in Cdm adottate misure straordinarie contro la diffusione del Coronavirus. Massima precauzione per proteggere i cittadini. È la linea del governo sin dall'inizio per tutelare il bene che ci sta piu' a cuore: la salute degli italiani". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Gli eventi in città sono tanti, non immagino una città blindata in cui tutto viene annullato ma quelli che sono non obbligatori e rinviabili magari sarà buon senso rinviarli", ha detto il sindaco di Milano giuseppe Sala al termine del tavolo in prefettura sull'emergenza contagi in Lombardia.
"Anche a livello prudenziale penso che le scuole vadano chiuse a Milano e proporrò al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, di allargare l'intervento a livello di Citta' metropolitana". Lo ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine del tavolo in Prefettura per fare il punto sull'emergenza di Coronavirus in Lombardia. "E' un intervento prudenziale - ha concluso Sala -. Ad oggi vediamo di farlo per una settimana e ritengo che sarà sufficiente".
E' stata rinviata a settembre la fiera Myplant & Garden, il piú importante salone professionale del verde in Italia in programma a Milano dal 26 al 28 febbraio. Lo rendono noto gli organizzatori sottolineando che la decisione e' motivata dalla "gravitá della situazione attuale" dovuta al coronavirus.
Il sospetto paziente, un 78enne ricoverato da alcuni giorni al San Raffaele per una sospetta polmonite "è ancora in fase di accertamento. Stiamo aspettando i risultati del secondo test, potrebbe non essere positivo". Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, secondo il quale si tratterebbe di una persona dell'hinterland milanese e che potrebbe quindi essersi infettato, nel caso risultasse positivo, nel Lodigiano.
"Il nostro compito è quello di contenere i contagi, ma siamo già allertati a una fase addirittura successiva a quella che abbiamo oggi". Lo ha dettoil viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, che precisa: "Il contagio non avviene solo incrociando una persona, bisogna avere contatto ravvicinato, facciamo attenzione".
Sono undici i comuni del Lodigiano e del Veneto in quarantena per limitare la diffusione del virus: sono Vò Euganeo, Codogno, Castiglione d'Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. Le persone che non possono spostarsi (né entrare né uscire dalle 'zone rosse') sono oltre 50mila.
"I numeri della notte porta a 89 infettati" in Lombardia: lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana a SkyTg24 e quindi su base nazionale "purtroppo" si "superano sicuramente i cento".
"Ho informato il G7 e il G20 della situazione e delle decisioni adottate in Italia e ho chiesto di lavorare da subito a misure economiche a livello internazionale, coordinate e adeguate ad affrontare in modo tempestivo ed efficace le conseguenze economiche del virus nel caso la crisi si aggravi". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, a margine dei lavori a Riad
"L'Ocean Viking sbarcherà nel porto di Pozzallo. Al fine di assicurare adeguate misure di prevenzione, i migranti saranno trattenuti in quarantena nell'hotspot della cittadina siciliana. Alle medesime finalità precauzionali, il personale della nave rimarra' isolato a bordo per tutto il periodo necessario". Lo rende noto il Viminale, segnalando che "le autorità competenti provvederanno agli accertamenti e alla sorveglianza sanitaria ritenuti indispensabili".
Il Ministero dell'Istruzione informa che, "in attesa dell'adozione formale dell'ordinanza prevista dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri, per motivi precauzionali i viaggi di istruzione vanno comunque sospesi a partire già da oggi domenica 23 febbraio 2020". Lo stop alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione, sottolinea il Miur, riguarda sia le mete in Italia sia all'estero.
Una task force dei medici della federazione per analizzare la situazione dell'emergenza Coronavirus e dare indicazioni precise sull'attività delle squadre nazionali: è questa la decisione del presidente della Figc, Gabriele Gravina.
E' risultato positivo al coronavirus un diciassettenne residente in un paese della Valtellina, che studia però all'istituto agrario di Codogno. Venerdi', dopo esser tornato nel paese della provincia di Sondrio, ha iniziato ad avere la febbre e gliè' stato fatto il tampone all'ospedale di Sondrio.