Il governatore della Lombardia: "Saremo estremamente cauti, ma serve un passo che ci dia la speranza di riprendere la nostra guida"
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Bisogna "pensare a una ripartenza graduata, ma che ci dia la speranza di riprendere la nostra guida". Lo chiede il presidente della Lombardia, Attilio Fontana. "E' chiaro che saremo estremamente cauti e rispetteremo tutte le regole che sono dettate dalla scienza. Questo non toglie - ha aggiunto - che si debbano ascoltare le associazioni di categoria, le attività produttive, le università e i sindacati per pensare a una ripartenza".
Fontana ha ricordato che "la Regione Lombardia è stata la prima in Europa ad affrontare questo aggressivo virus e a confrontarsi con le conseguenze quindi - ha precisato - è chiaro che saremo estremamente cauti e rispetteremo tutte le regole che sono dettate dalla scienza". "Questo non toglie - ha concluso - che si debbano ascoltare
le associazioni di categoria, le attività produttive, le università e i sindacati per pensare a una ripartenza, una ripartenza graduata ma che ci dia la speranza di riprendere la
nostra guida".
Toti (Liguria): "Fase 2 si aprirà nei prossimi giorni" - "La fase 2 aprirà nelle prossime giornate". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti facendo il punto stampa sull'emergenza coronavirus. "Come Conferenza delle Regioni abbiamo chiesto al governo di darci delle linee guida nazionali, con grande prudenza, ma per uscire dalla chiusura totale del Paese nel più breve tempo possibile. - sottolinea - Visto che il mondo intorno a noi ha riaperto o sta riaprendo, c'è bisogno di cominciare a salvarsi con le proprie gambe, non possiamo pensare che il Paese resti chiuso, occorre ridare linfa alle attività produttive".