"Striscia la Notizia" prova a far luce sulle morti per Covid avvenute all'Istituto Cremonesini di Brescia
"Oltre duemila decessi nelle residenze sanitarie per disabili psichici". Il grido d'aiuto, raccolto da "Striscia la Notizia", arriva da Giovanni Cafaro del "Movimento Disabili Articolo 14". In particolar modo, il tg satirico ha voluto far luce sulla situazione legata all'Istituto Cremonesini di Pontevico, in provincia di Brescia, dove sarebbero 22 i pazienti deceduti.
L'inviata del programma Rajae ha intervistato il giornalista Nicola Borzi che, per primo, si è interessato al caso: "Nella struttura ci sono 300 disabili, ma i responsabili non hanno voluto comunicare la situazione all'esterno e, secondo quanto riportato dagli operatori in questi giorni, non è stato comunicato nulla neanche ai pazienti in grado di comprendere quanto sta accadendo".
Il direttore della struttura, Roberto Filippini, intercettato ai cancelli dell'Istituto, ha dichiarato: "Siamo in difficoltà come tutti ma non siamo certamente al collasso - spiega - sulle morti ci sono dei documenti che abbiamo rilasciato e non ci risultano denunce da parte dei parenti. Le famiglie ci ringranziano per quello che stiamo facendo".