Coronavirus nelle acque di Milano da dicembre
"Siamo alla follia". Francesco Passerini, sindaco di Codogno, la città lodigiana dove è esploso a febbraio il primo focolaio di coronavirus, è esterrefatto di fronte alle notizie di comportamenti contrari alle regole che hanno causato l'aumento del rischio in alcune zone d'Italia. "Dovrebbe essere considerato reato. Dopo tutto quello che è successo, se uno consapevolmente va in giro positivo, forse il Tso è l'unica soluzione", sottolinea Passerini.