Primi riscontri dalla perizia. Verrà anche effettuato l'esame del Dna per stabilire con certezza se Sabrina è morta carbonizzata nella sua Fiat Panda
"Sono ossa umane, non di cane". Lo hanno dichiarato il Generale Luciano Garofano, consulente della famiglia di Sabrina Beccalli, e Angelo Grecchi, medico legale, consulente dell'uomo accusato di avere ucciso la 39enne. L'analisi è stata svolta dalla patologa forense Cristina Cattaneo, consulente della Procura. Occorreranno comunque altri giorni per sapere se i resti trovati appartengano effettivamente alla donna scomparsa.
La perizia è stata eseguita su una trentina di piccole ossa e lembi di tessuto. Verrà anche effettuato l'esame del Dna per stabilire con certezza se Sabrina è morta bruciata nella sua Fiat Panda. Resta da capire se uccisa da Alessandro Pasini, come sostengono gli inquirenti che accusano il 45enne di omicidio e distruzione di cadavere, o invece in seguito ad overdose, come ha sempre raccontato la difesa dell'indagato, in carcere a Monza.