Lei soffriva da tempo di disturbi psicologici. Quando è stata fermata era in stato confusionale
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Una 69enne, Nadia Gaggia, ha ucciso oggi il marito Giuseppe Pasquali, agricoltore 73enne, a colpi di candelabro mentre l'uomo era steso nella vasca da bango nella sua abitazione a Pescarolo, nel Cremonese. La donna ha quindi chiamato la figlia Ilenia, la quale a sua volta ha allertato i soccorsi. Nadia Gaggia, che è stata portata in ospedale in stato confusionale, secondo un parente soffriva da tempo di problemi depressivi.
Il delitto è avvenuto nel bagno di casa. La moglie è entrata mentre la vittima era nella vasca da bagno e lo ha colpito a morte. Giuseppe Pasquali, agricoltore 73enne, molto noto in paese. Nadia Gaggia, dopo averlo colpito ripetutamente, ha chiamato la figlia, che abita in paese, a Pescarolo.
Ed è stata proprio la figlia Ilenia, maestra a Vescovato (Cremona), a chiamare i soccorsi. Sul posto sono subito giunti i carabinieri. Sulla donna, trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Cremona in stato confusionale, pesa ora l'accusa di omicidio volontario.
"Soffriva da tempo di problemi depressivi - ha detto un parente - anche se ora era stabile". La salma è stata messa a disposizione dell'autorità inquirente, e tutto lascia presumere la disposizione dell'esame autoptico.