L'inspiegabile aggressione a Pregnana Milanese. La vittima, sotto shock, ha riportati seri traumi al torace
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Una donna di 43 anni è stata brutalmente picchiata da un uomo, che abita nella palazzina dove la vittima gestisce un negozio di fiori, a Pregnana Milanese (Milano). L'aggressore, un fabbro di 57 anni conosciuto per le continue liti nel condominio, si è introdotto nel suo negozio colpendola e fratturandole due costole. La 43enne è stata ricoverata. Il 57enne è stato arrestato con l'accusa di violazione di domicilio e lesioni personali.
L'uomo ha visto che la porta sul retro del negozio di fiori era aperta e si è fiondato dentro, poi si è scagliato contro la proprietaria colpendola al volto fino a farla cadere.
Calci con le scarpe antinfortunistiche - E poi calci al corpo con indosso le scarpe antinfortunistiche, fino a romperle due costole. Seduto sopra di lei a cavalcioni, una mano sulla sua bocca per impedirle di urlare, l'ha infine tramortita con pugni al volto.
"Io non abito neanche qui, non abito qui", avrebbe ripetuto la negoziante sconvolta e tra le lacrime ai soccorritori e ai carabinieri, chiamati da un residente che, sentendo del trambusto, è entrato ad aggressione ancora in corso. "Il prossimo sei tu", avrebbe quindi detto il 57enne al vicino scappando prima che i militari lo fermassero.