L'aumento dei consumi elettrici, dovuto agli impianti di condizionamento, ha mandato in tilt la rete della città. Boom di chiamate al 118
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L'emergenza caldo e il conseguente aumento di utilizzo dei condizionatori ha causato numerosi blackout a Milano. Colpiti diversi quartieri, da Città Studi a via Tortona, fino al Niguarda. Decine di persone sono rimaste intrappolate negli ascensori. "L'aumento dei consumi elettrici dovuto al caldo sta causando temporanei disservizi in alcune zone", ha confermato A2a su Twitter, spiegando che i tecnici sono al lavoro per risolvere i problemi.
Decine di persone bloccate in ascensore - Oltre un centinaio le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco di Milano per persone bloccate all'interno di ascensori. "Le ditte non riescono a soddisfare tutte le richieste di intervento - spiegano dal comando dei vigili del fuoco - e così chiamano noi per liberare le persone intrappolate. Per fortuna non ci sono stati episodi gravi, in qualche caso abbiamo chiesto il supporto di un'ambulanza ma per motivi precauzionali".
Più di 660 interventi del 118 in 14 ore - Le missioni di soccorso del 118, da mezzanotte di domenica alle 14 di lunedì, sono state oltre 660, contro la media di 900 sulle 24 ore. Lo conferma l'Areu. Era dall'estate del 2003 che la situazione non era di codice rosso per cinque giorni consecutivi. Per fronteggiare l'emergenza, il personale della Sala operativa è stato aumentato, con il presidio di un medico e un tecnico in più.