Lo ha deciso il tribunale di Sorveglianza di Milano, che ha accolto l'istanza dei suoi legali. Dovrà recarsi per 4 ore il venerdì a Limbiate
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Continua la saga di Fabrizio Corona. L'ex fotografo dei vip, che era in detenzione domiciliare per scontare la pena residua per le sue condanne, ha ottenuto la misura alternativa dell'affidamento terapeutico per curare la sua "dipendenza patologica dai guadagni" in una "struttura comunitaria" a Limbiate, in provincia di Monza e della Brianza. Lo ha deciso il tribunale di Sorveglianza di Milano, accogliendo l'istanza dei suoi avvocati.
La patologia psichiatrica - I giudici, infatti, hanno evidenziato i "miglioramenti" dell'ex agente e mettono in luce nel provvedimento che "il percorso terapeutico", che tra l'altro è già in corso, "appare idoneo ai bisogni di cura" per promuovere la sua "riabilitazione" e il "superamento di importanti fragilità personali", anche perché soffre di una "patologia psichiatrica".
La dipendenza patologica dai guadagni - Corona ha portato avanti, scrivono i giudici, "un lavoro introspettivo" anche sulla sua "dipendenza patologica dai guadagni". Dovrà recarsi per 4 ore il venerdì nella comunità a Limbiate.