Inutili i soccorsi: per la vittima, 43 anni, non c'è stato nulla da fare. L'arma era detenuta regolarmente dall'anziano
Un uomo di 85 anni ha ucciso il figlio 43enne della sua badante sparandogli con un fucile da caccia. Il delitto è avvenuto a Gambolò (Pavia), in Lomellina, a pochi chilometri da Vigevano. Giovanni Vezzali deteneva regolarmente l'arma. Inutili i soccorsi: per la vittima, Thomas Achille Mastrandrea, non c'è stato nulla da fare. L'anziano è stato sottoposto a fermo e, dopo un lungo interrogatorio, trasferito nel carcere di Torre del Gallo a Pavia. Sono intervenuti i carabinieri.
Vezzali risulta ora indagato per omicidio. Secondo gli investigatori, si tratterebbe di un omicidio per futili motivi, ma non si esclude che l'85enne si sia risentito dopo che il figlio della badante lo aveva "rimproverato" per qualche attenzione di troppo che l'anziano avrebbe riservato a sua madre. Particolari che dovranno naturalmente trovare conferma negli accertamenti condotti dagli inquirenti.
A lanciare l'allarme è stata la badante italiana dell'anziano, disperata dopo aver visto il figlio morire sul colpo, crollando sul pavimento dell'appartamento. L'indagine è coordinata dalla Procura di Pavia.