Nell'area interessata dall'incendio nella raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi (Pavia), "sono assenti ricadute locali e significativi incrementi degli inquinanti misurati, salvo quelli ordinariamente attesi nelle attuali condizioni meteorologiche". Lo riferisce l'Arpa Lombardia, precisando che nello stabilimento è in via di spegnimento "un residuo di incendio nella torre nell'area est, con fuoriuscita di poco fumo grigio".
Anche dall'ultimo aggiornamento dei dati registrati dallecentraline di monitoraggio qualità dell'aria intorno allaraffineria a Galliavola, Sannazzaro, Ferrera Erbognone, Cornale,Pavia Folperti, si conferma quanto evidenziato la scorsa notte:assenza di significativi incrementi degli inquinanti misurati,salvo quelli attesi nelle attuali condizioni metereologiche.
L'Arpa ha spiegato che l'evoluzione e le condizioni meteo nellagiornata di ieri durante hanno fatto sì che il fumo, una volta inquota, rimanesse confinato negli strati più elevati della bassatroposfera, senza ricadute locali. Le eventuali ricadute sarannosu ampia distanza e, di conseguenza, con una rilevante diluizionedegli inquinanti nella nube.
Secondo le previsioni del servizio meteorologico di Arpa finoalle 13 circa di oggi sulla zona si prevede vento moderato daiquadranti occidentali, dalle 13 alle 16 debole occidentale ovariabile, tendente a ruotare da est; dalle 16 sempre da est,moderato. Fino alle 16 circa il cielo sarà sereno o poconuvoloso; poi nuvolosità in aumento fino a coperto, senzaprecipitazioni .