Lorenza Carella, madre di Daniele, si scaglia contro la perizia che apre le porte della prigione per il ghanese: "Valiamo meno dei moscerini"
© carabinieri
"È un'ingiustizia che Kabobo esca dal carcere. Ma loro fanno quello che vogliono. Noi siamo piccoli piccoli e valiamo meno dei moscerini". Lorenza Carella, madre di Daniele, una delle vittime dell'uomo che nel maggio scorso aggredì e uccise a picconate tre persone a Milano, si sfoga davanti alle telecamere di Mattino Cinque: "Fosse stato il figlio di qualche altolocato probabilmente sarebbe già stato trovato impiccato da qualche parte".
Lorenza Carella non accetta la perizia siglata dal medico legale, secondo cui Kabobo deve uscire dalla prigione ed essere trasferito in un ospedale psichiatrico giudiziario perché le sue condizioni non sarebbero compatibili con il regime carcerario.
"Proveremo a non arrenderci – dichiara sconsolata a Mattino Cinque -. ma siamo il popolino in un quartiere povero. Non sanno neanche che esistiamo. Siamo zero, meno di niente e non abbiamo voce".