Il muratore si proclama innocente e vorrebbe avere la visita dei suoi bambini
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Sveglia tra le sei e le sette del mattino, colazione, qualche esercizio fisico e poi l'attesa. Attesa di poter vedere i suoi figli, di tornare da loro. Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore in carcere con l'accusa di aver ucciso Yara Gambirasio, si sente innocente e lo ripete ogni giorno agli agenti del penitenziario che passano davanti alla sua cella: "Adesso fatemi rivedere i miei bambini".