Rabbia e disperazione nelle parole di Mirela, compagna trentenne di Gjergii Gjoni, l'albanese 22enne freddato dal pensionato durante un furto
© da-video
"Ma quale legittima difesa, me l'hanno ammazzato". Ci sono rabbia e disperazione nelle parole di Mirela, la fidanzata trentenne di Gjergii Gjoni, il ladro 22enne ucciso dal pensionato di Vaprio D'Adda, in provincia di Milano. Che si sfoga: " Ora chi me lo restituirà?".
Era un ragazzo come tanti, Gjergii, almeno dalla sua pagina Facebook. Ma, di notte, entrava nelle case della gente per derubarle. Già colto in flagrante nel 2013, il giovane era stato rispedito in Albania. Ma era tornato, clandestino, spinto dalla disperazione. Abitava a Trezzo sull'Adda, nel Milanese, insieme alla fidanzata. È stata lei a lanciare l'allarme alle forze dell'ordine, quando non l'ha visto tornare.