"Con i miei legali valuteremo come agire e l'eventuale richiesta di un risarcimento dei danni che sto subendo", aggiunge
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Il medico che al pronto soccorso dell'ospedale di Merate (Lecco) ha scritto "cane buongustaio" sul referto di una 28enne morsa al sedere dice che "era solo una battuta per sdrammatizzare". "La ragazza era agitata. Quando mi ha raccontato quanto successo, prima che la visitassi e di vedere la sua natica, per calmarla me ne sono uscito con la frase del cane buongustaio. Ha funzionato, perché ha sorriso, come gli altri presenti. L'ho scritta a mo' di appunto e l'ho detto pure alla paziente, sempre per strapparle un sorriso. L'intenzione era quella poi di cancellare l'indicazione", aggiunge il 66enne in un'intervista al Giorno.
"La paziente ha l'età di mia figlia, mi sono comportato come mi sarei comportato con lei" - "La paziente ha l'età di mia figlia, mi sono comportato come mi sarei comportato con lei, perché cerco sempre di trattare i pazienti come se fossero miei familiari per metterli a proprio agio", prosegue il medico. Per quanto riguarda il referto, il dottore sottolinea che "l'intenzione era quella poi di sostituire 'cane buongustaio' con 'cane morsicatore' o 'molossoide' al momento di compilare il riferimento con la prognosi di 10 giorni. Lei però mi ha chiesto di scrivere diversamente e non indicare la prognosi, che ho dovuto comunque segnare, perché il cane è di amici a cui non voleva creare problemi; c'erano altri pazienti da visitare, di notte si è soli di guardia, mi sono dedicato ad altri casi e così mi sono dimenticato di correggere".
"Non ho espresso alcun apprezzamento fisico" - "Il medico dichiara poi di non aver "espresso alcun apprezzamento fisico" e di non aver "tentato approcci. Non ho la più pallida idea del perché la paziente successivamente abbia segnalato il caso. Ho il sospetto che lo abbia deciso appena ho pronunciato la battuta e che tutta la faccenda sia stata strumentalizzata".
"Con i miei legali valuteremo l'eventuale richiesta di un risarcimento dei danni" - Il medico ammette che "sta vivendo questa situazione malissimo". "Ho paura di essere gentile con le donne che non conosco per non passare per chi ci prova. Inoltre, sono stato sospeso dal servizio al pronto soccorso di Merate senza essere sentito. Con i miei legali valuteremo come agire e l'eventuale richiesta di un risarcimento dei danni che sto subendo", conclude.