© Ansa
© Ansa
La motrice è finita prima contro un carrello poi contro una palazzina. Il premier Conte: "E' una tragedia, fare chiarezza". Immediate verifiche sulla manutenzione dei binari. Almeno due giorni per riaprire la linea
© Ansa
© Ansa
Incidente sulla linea alta velocità all'altezza di Casalpusterlengo (Lodi): un treno è deragliato e alcune vetture si sono ribaltate. Morti entrambi i macchinisti. 31 i feriti e traffico ferroviario in tilt. La motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari, sarebbe uscita dalla sede finendo prima contro un carrello su un binario parallelo e poi contro una palazzina delle ferrovie. La procura di Lodi: scambio non posto come doveva. Esclusa l'ipotesi attentato.
© Centimetri
© Centimetri
© Centimetri
© Centimetri
A ridurre e frenare la corsa del treno Frecciarossa, deragliato in provincia di Lodi, è stata la massicciata sulla quale il treno è saltato dopo la rottura del gancio che lo teneva legato alla motrice. Lo sostiene un esperto del settore, aggiungendo che "il resto del treno, dopo che la motrice è deragliata, è andato ad incastrarsi sull'avvallamento tra il binario dell'alta velocità e il binario di servizio e la massicciata, insieme al fatto che la prima carrozza si è piegata di lato, hanno permesso al resto del treno di restare in piedi e rallentare la corsa".
"Stiamo verificando l'ipotesi dell'errore umano", ha dichiarato il procuratore della Repubblica di Lodi, non precisando se sia stato già ascoltato personale coinvolto nell'incidente dell'alta velocità.
"I lavori di manutenzione vengono fatti perché qualcosa si è rotto, se no non c'è motivo per essere lì alle 4 e mezza del mattino". E' quanto ha detto il Procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro. "Se lo scambio fosse stato dritto per dritto - ha aggiunto - il treno non sarebbe deragliato, non è difficile da capire. Non era nella posizione che doveva garantire la libera percorrenza del treno". Chiaro ha precisato che "era una parte dello scambio interessato dai lavori di manutenzione".
"Non sappiamo dire quanto ci vorrà per ripristinare la linea, probabilmente ci vorranno almeno due giorni se non di più per liberare il tratto", ha spiegato ancora il procuratore Domenico Chiaro.
"Sapete che ci sono state attività di manutenzione in quel tratto, stiamo cercando di capire quali attività sono state svolte e che tipo di nesso ci sia tra questa attività e il verificarsi del disastro. Questa è una delle ipotesi, le verifichiamo tutte". Lo h affermato il Procuratore della Repubblica di Lodi, Domenico Chiaro, precisando che "lo scambio sembrerebbe avere una qualche connessione con il verificarsi del fatto".
Il treno è "deragliato all'altezza di uno scambio che doveva essere posto in una certa posizione e così non era". E' quanto ha detto il Procuratore della Repubblica di Lodi, Domenico Chiaro, escludendo qualsiasi riferimento a un'attività volontaria: "L'ipotesi di attentato è priva di ogni fondamento".
"Io e miei colleghi di lavoro ci trovavamo nella carrozza numero 3, quella dove si trova il bar. Abbiamo sentito un grosso botto, le luci che si spegnevano e il treno che ha cominciato a vibrare. Sono scoppiati tutti i finestrini. La mia collega è stata sbalzata all'interno del bagno di servizio e io mi sono riparata la testa sotto la vetrina finché il treno non si è fermato". E' la testimonianza di Micaela, 24 anni di Domodossola, addetta al bar del Frecciarossa deragliato.
"Le società coinvolte hanno già avviato una commissione d'inchiesta e danno la massima disponibilità agli organi competenti per collaborare": lo ha detto l'ad di Fs Maurizio Gentili ai giornalisti sul luogo del deragliamento del Frecciarossa.
L'incidente a Lodi è il primo avvenuto sulla linea Alta velocità, che appena due mesi fa festeggiava i 10 anni dell'attività commerciale sull'intero sistema da Torino a Salerno (ma la prima linea commerciale è stata aperta tra Roma e Napoli nel dicembre 2005). Dal 2009 su questa rete veloce le Frecce di Fs hanno trasportato 350 milioni di viaggiatori e percorso 380 milioni di chilometri. Cui si aggiungono i circa 85 milioni di passeggeri trasportati sui 45 treni di Italo dal 2012 al 2019.
"Non abbiamo ancora informazioni sulle ragioni di questo incidente, ma inviterei tutti a non lasciare spazio a fantasie e ricostruzioni non idonee". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, arrivando sul luogo del deragliamento del Frecciarossa nel Lodigiano.
© Ansa
© Ansa
"Siamo stati fortunati, miracolati, sembrava di stare sulle montagne russe". Sono le prime parole di Chiara, psicologa trentenne di Milano che per una trasferta di lavoro era a bordo del Frecciarossa deragliato. La donna ha parlato all'uscita del pronto soccorso dell'ospedale di Lodi, dove le è stata diagnosticata una contrattura cervicale.
"La morte dei due macchinisti nel deragliamento del Frecciarossa vicino Lodi è una tragedia su cui è necessario fare chiarezza. Esprimo il mio cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza ai feriti. Il mio ringraziamento va alla macchina dei soccorsi". Lo scrive su Twitter il premier Giuseppe Conte
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fast-Confsal, Ugl Taf e Orsa in merito al deragliamento avvenuto stamattina alle 5.30 del treno ad alta velocita' 9595 partito alle 5.10 da Milano e diretto a Salerno, annunciano uno sciopero di due ore per domani per tutto il settore ferroviario.
"Il bilancio definitivo del deragliamento del treno Alta Velocità Frecciarossa avvenuto alle 5.35 all'altezza di Ospedaletto Lodigiano, in località Cascina Griona, è di 2 persone decedute e 31 feriti". E' quanto ha riferito l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera.
Sergio Mattarella, appresa la notizia del deragliamento, ha espresso il suo cordoglio per i ferrovieri Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo, definendoli "due nuove vittime del lavoro". Il presidente della Repubblica si è poi augurato che si faccia presto luce sulla dinamica del grave incidente per garantire il diritto dei cittadini alla sicurezza nei trasporti.
Andava quasi alla massima velocità prevista, circa 290 km orari, il treno Av 9595 deragliato in provincia di Lodi. Il particolare emerge dal riserbo investigativo sui primi accertamenti tecnici, condotti da Polfer e vigili del fuoco. Il convoglio infatti viaggiava su un tratto rettilineo e in alta velocità, quando, pare all'altezza di uno scambio, meno di un chilometro prima di dove si sono fermate le carrozze, è sviato.
© Afp
© Afp
"Credevo di essere morto, non riesco a descrivere quel che è accaduto, non me ne rendo ancora conto. Il treno andava velocissimo, forse ai trecento chilometri all'ora. All'improvviso ho sentito una botta violenta. Un boato fortissimo". È il racconto di uno dei feriti del deragliamento ferroviario del Lodigiano, un giovane di 21 anni ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza.
Potrebbe essere stato un problema a uno scambio una delle cause che hanno portato al deragliamento del treno. Lo "sviamento" del treno sarebbe avvenuto in corrispondenza di uno scambio, dove proprio la scorsa notte, o nella tarda serata di ieri, sarebbe stato sostituito un "deviatoio", ovvero un pezzo dello scambio stesso.
I due macchinisti morti in seguito al deragliamento del treno avevano 51 e 59 anni. Lo si è appreso da fonti vicine alle indagini.
© IPA
© IPA
Marcello Cardona, prefetto di Lodi ha detto che "la manutenzione viene fatta costantemente" per cui "associare una manutenzione all'evento tragico mi pare assolutamente prematuro". "C'è il magistrato sul posto e la procura ha individuato i due tecnici per chiarire le dinamiche del gravissimo incidente. Tutto deve essere valutato, repertato e quindi non sono questioni che si dipanano dopo dieci minuti o dopo un'ora", ha aggiunto.
La Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un'inchiesta sull'incidente avvenuto a Ospedaletto Lodigiano. Sul posto, oltre ai carabinieri e alla polizia con i reparti della Scientifica, è arrivata in questo momento anche la Guardia di Finanza e sta arrivando da Milano il nucleo investigativo dei vigili del fuoco.
Il traffico sulla linea AV Milano - Bologna rimane sospeso. I treni sono istradati su percorso alternativo tra Milano e Piacenza con maggior tempo di percorrenza di 1 ora. Lo rende noto Rete Ferroviaria italiana (Rfi) in questi minuti, la quale fa sapere che è in corso la riprogrammazione dell'offerta commerciale.
"Stamattina ci siamo svegliati con una notizia terribile. E' deragliato un treno ad alta velocità all'altezza di Lodi e purtroppo si parla di due persone decedute e molti feriti. Il mio pensiero è per loro, le loro famiglie, per i vigili del fuoco e per tutti coloro che sono lì in questo momento". E' questo il pensiero, affidato a Facebook, del leader del Pd, Nicola Zingaretti.
"Poteva essere una carneficina". Lo ha detto il prefetto di Lodi Marcello Cardona che sta effettuando un sopralluogo sul luogo del deragliamento. "Ci sono 100 persone impegnate nei soccorsi", ha fatto sapere il prefetto.
"La situazione è tutta da valutare, non si può parlare di staccare niente". Lo ha detto il prefetto di Lodi Marcello Cardona, rispondendo alla domanda se ci possa essere stato un distacco della motrice nel deragliamento del treno dell'alta velocità vicino a Lodi. "Ci sono 100 persone impegnate nei soccorsi", ha fatto sapere il prefetto.
C'erano dei lavori di manutenzione in corso sulla linea Alta Velocità dove è deragliato il Frecciarossa. L'intervento - affidato ad una ditta specializzata da Rfi - era in corso anche nelle ultime ore, proprio nel punto in cui è sviato il treno. Gli investigatori stanno ora verificando se vi sia una connessione tra l'incidente e i lavori stessi.
"Sono iniziate le prime attività di riscontro per capire dove è stato il punto zero" del deragliamento, "non si può fare nessun tipo di considerazione sulla dinamica. I tecnici dovranno valutare". Lo ha detto il prefetto di Lodi Marcello Cardona.
Tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti.
Secondo le forze dell'ordine la motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari per cause ancora da chiarire, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello o qualche mezzo analogo che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito la corsa ancora un po' con la seconda carrozza che ad un certo punto si sarebbe ribaltata.
"Abbiamo registrato questo sviamento del treno. Il bilancio è di due deceduti, i macchinisti, due codici gialli e 25 codici verdi", ha detto Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile. I feriti sono stati trasferiti negli ospedali più prossimi.
C'erano 28 passeggeri in tutto (oltre al personale viaggiante di Trenitalia) sul treno Av 9595 Milano-Salerno deragliato. Il particolare è stato confermato dalla Polfer, che effettua le indagini sul sito dell'incidente. Si tratta, infatti, del primo treno del mattino, partito dalla stazione Centrale del capoluogo lombardo alle 5:10.
L'unico ferito in condizioni più gravi rispetto agli altri coinvolti, inviati in codice verde o giallo, è un pulitore delle ferrovie, quelli che si trovano generalmente a bordo dei treni Av a disposizione dei passeggeri. L'uomo, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine sul posto, non sarebbe comunque in pericolo di vita. Anche le due vittime accertate, al momento, sono personale delle ferrovie.
E' stato trovato un secondo deceduto sul sito del deragliamento del treno Av avvenuto nel Lodigiano. Lo anticipano fonti delle forze dell'ordine operanti sul posto. Si tratta, come per la prima vittima, di un ferroviere.
Almeno due vagoni, oltre alla motrice del Frecciarossa, si sono ribaltati in seguito all'incidente avvenuto a Livraga (Lodi). Ancora sconosciute le cause. I vigili del fuoco sono al lavoro per estrarre i passeggeri dalle lamiere.
A deragliare è stato il Frecciarossa 9595 partito da Milano e diretto a Salerno. Risulta disperso il secondo macchinista, i feriti sono circa una trentina e nessuno sembra in gravi condizioni.
Dalle 5:30 la circolazione sospesa sulla linea AV Milano - Bologna per lo svio del treno 9595 Milano-Salerno nei pressi della stazione di Livraga (Lodi). Le cause sono in corso di accertamento. Sul posto i Vigili del Fuoco e i mezzi di soccorso. Tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti.
Incidente sulla linea alta velocità all'altezza di Casal Pusterlengo (in provincia di Lodi): un treno è deragliato e alcune vetture si sarebbero ribaltate.