Una condomina della palazzina ai microfoni di "Pomeriggio Cinque": “Non so quando riuscirò a togliermi quella scena dalla testa”
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“Ho visto la donna distesa in una pozza di sangue, mentre la bambina si muoveva sopra di lei e sembrava la accarezzasse”. E’ la testimonianza a "Pomeriggio Cinque" di una inquilina dello stabile nel centro di Milano, teatro della tragedia di lunedì 23 settembre. Una donna si è uccisa lanciandosi dall’ottavo piano nella tromba delle scale insieme alla figlia di 2 anni, ricoverata in gravi condizioni.
La condomina racconta all’inviata di Canale 5 di aver sentito “un tonfo pazzesco, come quello di un armadio gigantesco cascato in casa di qualcuno”. Poi il soccorso: “Ci ha pensato un avvocato: è uscito, ha portato via la bambina e ha chiamato i carabinieri”.