A "Mattino Cinque" il comandante dei Carabinieri Silvio Maria Ponzio: "L'uomo aveva un doppio profilo sui social"
Ci sono indagini in corso per capire se Antonio Di Fazio, manager del settore farmaceutico in carcere e da venerdì con l'accusa di aver violentato una 21enne, abbia avuto dei complici. A confermarlo a "Mattino Cinque" è il comandante dei Carabinieri Silvio Maria Ponzio: "Vogliamo capire se avesse una persona di fiducia che lo aiutasse a cercare le ragazze sui social - ha spiegato - l'uomo aveva due profili, di cui uno direttamente riconducibile all'attività che svolgeva".
Di Fazio avrebbe attirato la studentessa nel suo appartamento di Milano per poi abusare di lei, dopo averla narcotizzata con dei tranquillanti. Oltre alla ragazza, altre tre giovani sarebbero tra le sue le vittime, come confermerebbero le immagini presenti sul suo cellulare. Il comandante dei Carabinieri Ponzio, inoltre, ha delineato il profilo dell'uomo: "Amava vantarsi della sua posizione, ostentare la sua ricchezza con yacht e viaggi di lusso - ha spiegato - nei suoi device ci sono molte foto di donne, per questo rilanciamo l'appello a chiunque avesse avuto rapporti con lui di denunciare".