Milano, per omicidio imprenditore 2013
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Fu condannato a 18 anni con rito abbreviato per concorso nell'omicidio dell'imprenditore Franco Cangini, ucciso nel 2013 nel suo capannone, a Settimo Milanese (Milano). Ma è stato tutto annullato dalla Corte d'assise d'appello di Milano perché, al momento della lettura della sentenza di condanna, in aula non c'era l'avvocato dell'imputato, Angelo Pescione. Gli atti dunque sono stati trasmessi all'ufficio del gip e il processo torna in primo grado.