Una delle due vittime è Riccardo Falchetti, 42enne di Goito (Mantova). In sella al motociclo, con lui, forse un amico. I due, che viaggiavano su una Yamaha FZ1, sono morti sul colpo.
La moto è stata centrata in pieno dal treno numero 2655 proveniente da Milano, partito dalla stazione centrale alle 14.10 e atteso a Mantova per le 16.10. Il macchinista si è trovato di fronte all'improvviso una Yamaha FZ1, il cui conducente probabilmente non ha calcolato le giuste distanze e ha cercato di oltrepassare le barriere già abbassate; il treno ha frenato ma non ha potuto evitare l'impatto. La moto e i due passeggeri sono stati scaraventati a diversi metri di distanza. "Impossibile per il macchinista evitare l'impatto", ha scritto Trenord in un comunicato.
Una scena agghiacciante si è presentata ai primi soccorritori, alcuni automobilisti fermi al passaggio a livello: i due corpi erano in una pozza di sangue, a diversi metri di distanza l'uno dall'altro; inutili le ambulanze e l'elisoccorso fatti convergere sul posto. Sul convoglio, tra passeggeri e personale, nessuno è rimasto ferito, ma lo shock per tutti è stato molto forte: i passeggeri hanno poi dovuto attendere qualche ora prima di essere trasferiti sui pullman e accompagnati alla vicina stazione di Bozzolo.