Si tratta di un migrante di origini marocchine senza parenti in Italia: è stato più volte affidato a comunità poiché non imputabile a causa della tenera età
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A Milano un 12enne è stato fermato per la quarta volta in una settimana per scippi e rapine di orologi a passanti. Il ragazzino, un migrante di origini marocchine senza parenti in Italia, è stato bloccato dai carabinieri davanti alla stazione Centrale insieme ad altri tre giovani stranieri. Più volte affidato a comunità poiché non imputabile a causa della tenera età, il 12enne è stato bloccato insieme a un 18enne di origini libanesi dopo aver strappato un orologio dal polso di un turista facendolo cadere.
La stazione di Milano sempre meno sicura per i turisti - Il 12enne è stato notato da una pattuglia dei carabinieri di Milano, che era intervenuta per un'aggressione, sempre a scopo di rapina e sempre ai danni di un turista, nella stessa piazza antistante alla stazione, teatro da tempo di questo genere di reati.
La dinamica - Secondo quanto riferito dai militari, il ragazzino avrebbe agito in compagnia di un 18enne libanese, che invece è stato arrestato. La vittima un turista malesiano di 39 anni ha cercato di difendersi dopo essere stato spinto a terra dai due giovani con l'obiettivo di strappare dal polso il suo orologio, e il parapiglia è stato notato dai militari che stavano ancora identificando altri due stranieri che poi sono stati arrestati per la stessa ipotesi di reato.
Gli altri due arresti per rapina - Si tratta di un 24enne e un 19enne, entrambi con precedenti e senza fissa dimora, di origine marocchine, che alla stessa ora, le 23.30, dopo essersi avvicinati a un turista indiano di 36 anni, lo avrebbero afferrato per una gamba strappandogli dal collo la collana d'oro che indossava, del valore di circa 3.000 euro. Ne è nata una colluttazione nel corso della quale l'aggredito è riuscito a riprendersi la catenina, mentre i due sono sono stati bloccati dai militari.