La paziente, oggi 78enne, ha ottenuto un indennizzo di 200mila euro. All'epoca i medici non dissero nulla sulla vicenda
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Una donna milanese di 78 anni è stata risarcita di 200mila euro per un'operazione chirurgica a cui era stata sottoposta nel 1962. Alla paziente è stato quindi riconosciuto un danno 56 anni dopo l'intervento. Il motivo? All'interno dell'addome dell'anziana, all'epoca 22enne era stato dimenticato un ago da sutura; nessuno aveva ammesso l'errore, nonostante sulla cartella clinica (recuperata nel corso della battaglia giudiziaria) vi fosse un chiaro riferimento alla dimenticanza.
Come riportato dal Corriere della Sera, la donna per quasi quarant'anni ha sofferto di dolori addominali, sotto forma di fitte improvvise. Nonostante la presenza dell'ago, la signora ha comunque dato alla luce due figli, senza complicazioni. La verità è emersa solo nel 2000, in seguito ad una lastra all'addome, con la quale è stato individuato il corpo estraneo.
Da quel momento è partito il lungo iter giudiziario conclusosi solo ora, dopo diversi cambiamenti burocratici e amministrativi, con l'indennizzo di 200mila euro. Evitata infatti la prescrizione, visto che i giudici hanno riconosciuto che la causa poteva decorrere proprio dal 2000.