© IPA
Alessia Pifferi, la 37enne arrestata il 21 luglio con l'accusa di omicidio aggravato per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di quasi un anno e mezzo, abbandonandola da sola in casa per sei giorni, si è presentata in Tribunale a Milano. La donna, assistita dai suoi avvocati, ha chiesto di partecipare all'udienza fissata dal gip Fabrizio Filice per conferire l'incarico ai periti per gli accertamenti, con la formula dell'incidente probatorio, sul biberon e altri oggetti trovati accanto al corpo della bambina.