L'ex showgirl ha presentato un esposto dopo aver trovato tre dei suoi mici senza vita di fronte all'ingresso del suo condominio
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine sulla morte di tre gatti appartenenti all'ex showgirl Simona Tagli, che ha presentato un esposto dopo aver trovato gli animali senza vita di fronte all'ingresso del condominio in cui abita. L'obiettivo degli inquirenti è stabilire se i mici siano caduti accidentalmente dal balcone dell'appartamento della Tagli, sito al quinto piano, oppure se siano stati uccisi da qualcuno. Il sospettato principale, secondo l'ex soubrette, è il custode dello stabile.
I gatti, ha spiegato la Tagli, erano liberi di uscire sul balcone, che confina direttamente con quello di un appartamento adiacente e dal quale è separato soltanto da vetri oscuranti. Come riporta Il Giorno, sono stati proprio i vicini dell'ex showgirl a confermare agli inquirenti l'abitudine dei gatti di "sconfinare" da un balcone all'altro passando per il parapetto comune.
Uno dei vicini ha poi raccontato di aver sentito un tonfo la notte prima che uno degli animali fosse ritrovato senza vita nel cortile condominiale. Data però la mancanza di prove a sostegno della colpevolezza del custode del palazzo, l'indagine dovrebbe essere presto archiviata.