Il Tribunale di Sorveglianza accoglie la linea della Procura generale. I nove mesi, passati in affidamento terapeutico, erano stati revocati per violazioni da parte dell'ex fotografo, ora ai domiciliari
Corona verso un altro processo: per lui anche l'accusa di frode fiscale
Fabrizio Corona dovrà scontare di nuovo 9 mesi che aveva passato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano. Il provvedimento dei giudici è l'ennesima decisione sulla vicenda dei nove mesi, revocati per violazioni da parte di Corona, ora in detenzione domiciliare, nel percorso di affidamento. Ci sono stati anche due 'passaggi' in Cassazione, alla quale ora la difesa potrà di nuovo ricorrere.
Solo pochi giorni fa, prima dell'udienza, a Palazzo di giustizia di Milano, l'ex fotografo aveva affermato: "Se va bene a dicembre mi mancherebbero da scontare un anno e otto mesi, vedo la libertà a breve". La decisione del Tribunale di sorveglianza arriva a poche ore da quelle dichiarazioni: i giudici hanno dunque accolto la linea della Procura generale, rappresentata dal sostituto pg Antonio Lamanna.
Rabbioso il commento di Corona. "Violazione dei principi di giustizia, per l'ennesiva volta. Ora basta! - ha scritto sui social -. E' una vita che subisco ingiustizie. Pronto a tutto, anche a sacrificare la mia vita, giuro, non sono mai stato così".