L'episodio che ha coinvolto la minore ha avuto come scenario via Saponaro, al Gratosoglio, la sera dell'8 marzo
Una fiaccolata per ribadire il bisogno di sicurezza per le vie del quartiere Gratosoglio di Milano. Un presidio in via Saponaro dopo il recente atto di violenza morale subito da una 14enne del quartiere, molestata verbalmente l’8 marzo scorso. La giovane, intorno alle 18, stava tornando a casa quando è stata avvicinata e rincorsa da alcuni ragazzi, probabilmente di origini straniere, vicino al centro di Via Saponaro (l’ex casa gialla che offre aiuto ai bisognosi e ai richiedenti asilo). Spaventata la ragazza è rientrata a casa di corsa, dove ha chiesto aiuto ai genitori. Insieme si sono poi recati dai carabinieri per sporgere denuncia.
Al momento sono in corso gli accertamenti dei militari per identificare i responsabili. Intanto, si è svolto un presidio per dire basta al degrado e per chiedere all’amministrazione cittadina più sicurezza per una situazione ormai insostenibile. Con forza le donne del quartiere segnalano la difficoltà di camminare tranquillamente per le vie del Gratosoglio perché, troppe volte, diventano oggetto di molestie con chiari riferimenti sessuali.
"Il nostro obiettivo – spiega Massimiliano Facchini, responsabile sicurezza e immigrazione della Lega Nord in Zona 5 – è segnalare le situazioni di degrado e risolverle. Anche grazie all’aiuto dei cittadini". Intanto, dopo quest’ultimo episodio, le mamme del quartiere si sono organizzate per "scortare" le proprie figlie per la strada: pochi passi che da casa le porta alla fermata del tram e viceversa, per andare a scuola in tutta sicurezza.