Protagonista della fuga un nordafricano che era stato segnalato per rapina e che ora è ricoverato in ospedale con una gamba fratturata
Nelle strade più presidiate dai controlli per coronavirus nulla sfugge alle forze dell'ordine. Così un nordafricano è finito in ospedale, dopo essersi fratturato una gamba saltando nel Naviglio in secca, a Milano, per fuggire alla polizia che lo inseguiva. E' accaduto in via Lodovico il Moro, dove una volante era intervenuta per la segnalazione di una rapina in strada ai danni di una donna minacciata da un uomo, che, armato di coltello, si era fatto consegnare il cellulare.
L'uomo, che non è stato ancora identificato, è stato individuato poco dopo la rapina e denunciato. In quel momento non aveva con sé il cellulare e neppure il coltello ma 5mila euro in contanti.
Secondo quanto riferito dalla questura, quando è arrivata una seconda auto in supporto della prima volante, il nordafricano è scappato e si è lanciato nel Naviglio in secca.
Nell'impatto si è fratturato la gamba ed è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco con il nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale) per recuperarlo e trasportarlo all'ospedale Niguarda di Milano.