A "Mattino Cinque News" il dirigente scolastico invita al dialogo e aggiunge: "Io prigioniero politico? Una boutade"
Ai microfoni di "Mattino Cinque News" Massimo Nunzio Barrella, preside del Liceo classico Parini di Milano, commenta l'occupazione dell'istituto da parte di un gruppo di studenti. "Dopo qualche tensione iniziale ho trovato un canale di dialogo con i ragazzi", spiega il dirigente affiancato dal rappresentante studentesco Filippo. Barrella smorza poi i toni sull'espressione "prigioniero politico". "Era una boutade per attirare l'attenzione dei ragazzi", afferma il preside che però stigmatizza le modalità con cui è stata condotta la protesta. "Un picchetto costituito da una minoranza che non consente ad altri studenti e ai docenti di entrare nella scuola è antidemocratico", dice.
"Il preside è venuto incontro alle individualità presenti nella scuola e tutti i ragazzi si sentono di appoggiare il canale di dialogo", dice il portavoce degli occupanti. E aggiunge: "Se fosse bastato andare a lezione per esprimere il nostro dissenso non avremmo fatto l'occupazione". Il preside Barrella dice la sua sul video che riprende un docente usare un ombrello contro lo studente Filippo. "L'atto è da condannare ma il professore in questione è pacifico. Ha avuto un attimo di frustrazione, non ha fatto male a nessuno e ha chiesto scusa", afferma il dirigente.