Delle mura antiche, forse databili al XVI secolo, sono emerse durante gli scavi per l'installazione della rete di teleriscaldamento nei pressi del Duomo: lavori bloccati in attesa dei sopralluoghi degli esperti
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Nessuno si sarebbe aspettato di trovare una città antica sotto il Duomo di Milano, eppure è successo. Durante i lavori per l'installazione della rete di teleriscaldamento destinata all'Arcivescovado, al Museo del Novecento e in futuro anche ai privati, all'improvviso ci si è trovati di fronte a delle mura risalenti al XVI secolo, che secondo alcuni potrebbero appartenere addirittura al XIII secolo. I resti fanno pensare che un'intera città sia nascosta là sotto, rimasta sconosciuta fino ad ora. Quel che è certo è che per il momento tutti i lavori sono stati bloccati in attesa dell'arrivo degli esperti che valuteranno e dateranno con precisione la scoperta.
Il dilemma di Expo - Assieme ai resti antichi inizia ad affiorare nella città anche un dilemma, di difficile risoluzione per l'amministrazione comunale meneghina: Arte o Expo? Secondo i piani, infatti, i lavori dovevano concludersi entro l'inizio di Expo 2015. Il problema è che le tubature del teleriscaldamento potrebbero danneggiare i resti antichi, ma dall'altra il conto alla rovescia per l'evento è iniziato e il tempo a disposizione non è molto.