I due più giovani sono stati inoltre ritenuti autori del tentato omicidio di un carabiniere al quale furono sparati 6 colpi di pistola nel corso di una rapina
© carabinieri
I carabinieri del comando provinciale di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 italiani, un 25enne e due fratelli di 26 e 28 anni, ritenuti responsabili a vario titolo di tentato omicidio, sequestro di persona, rapina, furto e ricettazione. Il provvedimento è il frutto di un'indagine su una serie di rapine a mano armata in banche ed esercizi commerciali del Milanese.
I banditi usavano maschere facciali in lattice,facevano irruzione con armi vere indossando giubbottiantiproiettile sotto gli abiti e scappavano in sella a motorubate di grossa cilindrata.
I due più giovani sono stati inoltre ritenuti autori deltentato omicidio di un carabiniere al quale furono sparati 6colpi di pistola nel corso di una rapina a un istituto dicredito di Cornaredo (Milano) nel novembre 2015. Il militare fuferito a un fianco.