Il monumento è dedicato a Giulia Lombardi, uccisa a 22 anni dai fascisti nel 1944. Anpi: "Atto provocatorio"
La statua dedicata alla staffetta partigiana Giulia Lombardi, uccisa a 22 anni dai fascisti nel 1944, è stata incendiata nella notte. E' successo a Vighignolo, nell'hinterland di Milano. Il monumento, in legno di noce, era stato inaugurato lo scorso 14 aprile dalle sezioni Anpi di Cornaredo e Settimo Milanese, alla presenza dei sindaci delle due cittadine.
La denuncia dell'atto è arrivato direttamente dall'Anpi, l'associazione dei partigiani. L'operaia Giulia Lombardi fu trucidata durante una rappresaglia fascista dai repubblichini di Salò mentre stava andando in bicicletta a lavorare in una filanda. La struttura architettonica era stata inaugurata il 14 aprile scorso.
"L'episodio, di origine dolosa, avviene a soli pochi giorni dalla ricorrenza del 25 aprile - sottolinea l'Anpi -. Questo ennesimo atto provocatorio si inquadra nelle sempre più inquietanti e diffuse manifestazioni e iniziative neofasciste che offendono la memoria di chi ha sacrificato la propria giovane vita per la libertà di tutti noi. Chiediamo alle autorità di intervenire e di individuare i responsabili di questo ignobile gesto".
Paolo Ferrero (Prc): "Partigiana Lombardi uccisa una seconda volta" - "Siamo davanti all'ennesima provocazione fascista in provincia di Milano. Un gesto orribile e pericoloso che conferma il rigurgito di fenomeni fascisti che più volte negli ultimi giorni abbiamo denunciato affrontando ciò che è accaduto sia nell'area milanese che nel resto d'Italia". Lo riferisce con una nota il vicepresidente del Partito della sinistra europea, Paolo Ferrero.