L'uomo, un 44enne ora indagato per stalking e revenge porn, ha reso noti anche nome, cognome, indicazione del profilo Instagram e indirizzo del luogo di lavoro della donna
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A Cinisello Balsamo (Milano), un uomo di 44 anni, che vive in provincia di Como, ha tappezzato i muri presenti nelle vicinanze della casa della ex fidanzata con volantini hot che ritraevano proprio quest'ultima. Sui manifesti ha inoltre indicato nome e cognome, numero di telefono, indicazione del profilo Instagram e indirizzo del luogo di lavoro della donna, una 40enne, nonché riferimenti e frasi volgari indirizzate a lei. Il 44enne è ora indagato per stalking e revenge porn. La vicenda è riportata dal Corriere Milano, il quale aggiunge che, nei giorni scorsi, l'uomo è stato raggiunto da un "provvedimento restrittivo della magistratura di Monza, che gli impone l'obbligo di firma quotidiano nel suo comune di residenza e il divieto di avvicinamento alla sua ex".
Sempre stando al Corriere, che cita la ricostruzione dei carabinieri di Cinisello, il 44enne e la vittima hanno avuto una relazione che però poi è finita male. In particolare, l'uomo avrebbe promesso alla donna di "fargliela pagare". Nel dicembre 2023, la 40enne ha presentato denuncia perché riceveva telefonate "mute" e anonime. Ha, inoltre, subito danni alla macchina e trovato un biglietto di insulti sessisti sul parabrezza. A breve distanza da quegli episodi, sono arrivati i volantini, che, secondo le indagini, sarebbero dei fotogrammi estrapolati da un video di un rapporto sessuale tra la ex coppia (forse girato dall'indagato senza che la vittima lo sapesse). Nelle immagini, esposte in strada il 16 e il 17 febbraio, si vedeva solo la figura della donna e non quella del 44enne.
Ad avvisare la 40enne dei volantini è stata una passante, che non conosceva la vittima. Le indagini dei carabinieri di Cinisello hanno poi raccolto diversi elementi che riportavano al 44enne: "i transiti in entrata e in uscita della sua vettura nel comune dell'hinterland, i tabulati telefonici, e soprattutto il controllo effettuato nei suoi confronti il 12 marzo scorso, quando è stato scoperto, in prossimità di casa della ex, con una serie di ulteriori ritagli dello stesso tenore, custoditi in una busta", spiega il Corriere.