La giovane è stata aggredita dall'uomo, un 35enne, sul pianerottolo di casa, mentre stava rientrando. Gli investigatori sono risaliti a lui tramite un amico in comune con il fratello di lei
A Milano una ragazzina di 16 anni è stata aggredita sul pianerottolo di casa e violentata da un uomo che si è scoperto poi essere un detenuto in permesso premio. Secondo quanto riporta il "Corriere della Sera", il fatto è avvenuto il 28 aprile ma la notizia non era stata diffusa dalle forze dell'ordine. L'uomo, un italiano di 35 anni, detenuto nel carcere di Bollate, è stato individuato e arrestato.
Secondo la ricostruzione fornita, la ragazzina è stataaggredita mentre era sul pianerottolo di casa sua, costretta a entrare eviolentata per circa mezz'ora. L'uomo avrebbeterminato di scontare la pena (un cumulo per un totale di 3 annie tre mesi per due rapine) il 31 ottobre di quest'anno.
E' tornato poi in carcere con l'accusa di violenza sessuale aggravata erapina. Dopo aver abusato della ragazzina infatti, ha frugatonell'appartamento e ha portato via 100 euro. Il 28 aprile, giorno in cui è avvenuta la violenza, l'uomo doveva ritornare alle 22 in carcere. La violenza è accaduta alle tre del pomeriggio, mentre la 16enne stava rientrando a casa. Lo stesso aggressore le avrebbe poi parlato di un amico comune con il fratello di lei e proprio da questa persona gli investigatori sarebbero riusciti a risalire al colpevole della violenza.