La famiglia si è presentata in ospedale con crampi, nausea, vomito, e i medici hanno subito capito che non si trattava soltanto di un pasto indigesto
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Hanno mangiato un minestrone e sono finiti in ospedale con crampi, nausea, vomito, mancanza di equilibrio. Ma i medici del San Paolo, a Milano, dove una donna e i suoi due figli, 4 e 6 anni, sono arrivati, hanno subito capito che non si trattava semplicemente di un pasto indigesto. Gli esami hanno rivelato che i tre erano in effetti stati intossicati dal Thc, il principio attivo della cannabis.
A raccontare quanto accaduto alla famiglia, originaria dello Sri Lanka, è il "Corriere della Sera". Nessun precedente, si precisa, per le persone coinvolte, tutte in regola. Come è finita quella sostanza, responsabile degli effetti psicotropi di hashish e marijuana, nella zuppa di verdure e carne? Per errore? Qualcuno in casa usa droga? Inanto, tutti sono stati dimessi. Ma la Procura ha disposto accertamenti per la tutela dei minori.