Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha optato per una "detenzione domiciliare umanitaria": l'ex re dei paparazzi non potrà allontanarsi dalla struttura
Fabrizio Corona esce dal carcere per scontare la pena in istituto di cura vicino a Monza. Lo ha stabilito il giudice di Sorveglianza di Milano, precisando che si tratta di un "differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria" in un istituto dal quale non potrà allontanarsi in quanto è il luogo nel quale proseguirà a scontare la sua pena durante le cure.
Come riporta Il Corriere della Sera, Corona è stato in carcere cinque anni e cinque mesi (su nove anni e otto mesi totali) ed era stato ammesso a misure alternative finché nel marzo 2019 il beneficio gli era stato revocato a causa di una serie di violazioni, alcune delle quali durante le sue presenze tv.
Ora le relazioni psichiatriche dell'équipe di San Vittore hanno segnalato il patologico progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche e a episodi depressivi. Secondo i medici, Corona non reggerebbe più il carcere e inizierebbe già ad essere resistente alle terapie farmacologiche.