Sono saliti a otto i medici degli Spedali civili di Brescia indagati dalla Procura per la morte di Malika, la bambina di 5 anni stroncata una settimana fa dalla meningite. Nel mirino dei magistrati era subito finito il medico che la sera del 7 gennaio firmò le dimissioni della piccola prescrivendole antibiotici. A lui si aggiungono i colleghi di Anestesia e Rianimazione pediatrica, che hanno assistito la bimba fino al giorno del decesso.