Gli inquirenti cercano il familiare del pasticcere albanese Dritan Demiraj. Potrebbe esser stato ucciso perché ebbe una relazione con la donna accoltellata alla stazione
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Dopo Lidia Nusdorfi e Silvio Mannina, il pasticcere albanese Dritan Demiraj potrebbe aver ucciso una terza persona. Non si trova, infatti, il cugino del killer e la Procura di Rimini sta preparando una rogatoria internazionale con l'Albania per scoprire se è ancora vivo. Demiraj, interrogato dagli investigatori, aveva detto di aver già tentato di assassinare il cugino la scorsa estate poiché aveva avuto una relazione con Lidia.
Dritan, per quell'episodio, era stato arrestato e poi rilasciato. Nonostante gli fosse stato ritirato il passaporto, era rientrato a Rimini. Si era detto disposto a perdonare Lidia, ma per lei la storia era al capolinea. A fine dicembre Dritan Demiraj era tornato una seconda volta in Albania, come ha confermato agli inquirenti, ma senza fornire dettagli sui motivi del viaggio.