Il 5 maggio scorso l'uomo sfregiò l'ex consorte Lavinia Limido e uccise il suocero Fabio Limido
Marco Manfrinati viene condotto in carcere dopo aver sfregiato l'ex e ucciso il padre di lei © Ansa
È passato un mese e mezzo da quel 6 maggio in cui Lavinia Limido, 37 anni, di Varese, è stata violentemente aggredita con un coltello dall'ex marito Marco Manfrinati, 40 anni, che ha poi ucciso il padre, Fabio Limido, accorso per difenderla. Dopo un lungo ricovero in ospedale, il 5 giugno la donna ha fatto ritorno a casa.