L'animale domestico era completamente ricoperto di polvere, disidratato, infreddolito e traumatizzato
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Una cane di piccola taglia è sopravvissuto per una settimana sotto le macerie della palazzina di Rescaldina, nel Milanese, crollata a causa di un'esplosione lo scorso 31 marzo. I vigili del fuoco lo hanno estratto vivo questa mattina, dopo aver sentito dei rumori provenire da una piccola apertura. L'animale domestico, denutrito, è stato affidato alle cure di un veterinario.
Il cagnolino appartiene a una delle famiglie che abitavano nello stabile crollato, forse a causa di una fuga di gas, avvenuta intonrno alle 7:30 di mattina. Nell'esplosione sono rimaste ferite nove persone su un totale di circa una ventina di abitanti della palazzina di due piani.
Dopo aver estratto il cane dalle macerie, i vigili del fuoco lo hanno prima nutrito, idratato e avvolto in una coperta termica. Poi lo hanno affidato a un veterinario.