Il prete di Corna di Darfo Boario Terme è ai domiciliari. La diocesi lo ha sospeso "cautelatimente da ogni ufficio"
Don Angelo Blanchetti, parroco di Corna, nel comune bresciano di Darfo, in Valle Camonica, è stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale continuata su un ragazzino. I fatti sarebbero relativi a quando il minore aveva 12 anni e gli abusi sarebbero proseguiti per due anni. La vittima del sacerdote, 55 anni, sarebbe un ragazzino straniero che voleva essere battezzato.
"La notizia dell'arresto di don Angelo ci addolora profondamente. Il dramma di chi è vittima di abusinon può essere in alcun modo sottovalutato e tanto meno eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti. La delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave e deve dimostrare la sua innocenza è pure di grande portata", ha detto il vescovo di Brescia, Luciano Monari, informato della notizia. "Confidiamo - si legge in una nota della diocesi - che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità". Don Blanchetti è stato cautelativamente sospeso da ogni ufficio ed è stato nominato un amministratore delle due parrocchie.