La scoperta è avvenuta a Fossarmato nel 2014 quando, in occasione dell'esumazione, l'uomo non ha trovato la bara
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Fossarmato, frazione di Pavia. Per vent'anni ha portato i fiori sulla tomba della madre scomparsa nel 1995 senza sapere che i resti non erano più li. Anzi: non erano mai stati dove l'uomo ha sempre pregato. La scoperta nel 2014 quando Gianni Garlaschelli, in seguito alle esumazioni disposte dal Comune, si è reso conto che non c'era la bara della madre. E nessuno sa dove sia finita la bara. Per questo Garlaschelli chiede 50mila euro di danni al Comune. L'udienza è fissata per il prossimo 2 giugno al tribunale di Pavia.
“Era la seconda nella fila - dice l'uomo a La Provincia Pavese - che è stata esumata insieme a un'altra ventina di sepolture, mi è rimasta solo la fotografia, che era in una cornice incollata alla lapide. L'ho trovata appoggiata sul davanzale del gabbiotto degli attrezzi" ha dichiarato Garlaschelli raccontando lo stupore e la delusione della scoperta fatta.