La 43enne Federica Giacomini, nota come Ginevra Hollander, era sparita il 9 febbraio. Le indagini si sono concentrate da subito sul suo ex compagno, un 55enne bresciano arrestato nel 1978 per l'omicidio della moglie
Forse a una svolta le indagini sulla scomparsa di Federica Giacomini, la pornostar 43enne nota come Ginevra Hollander, sparita il 9 febbraio, quando si erano perse le sue tracce. Nelle acque del lago di Garda a Castelletto di Brenzone (Verona) è stata recupero di una cassa di plastica con all'interno un corpo umano, avvolto nel cellophane. Le attenzioni degli investigatori si erano concentrate sull'ex compagno, il 55enne bresciano Franco Mossoni.
La denuncia dei genitori risale al 5 marzo. L'auto della donna era stata trovata nel Veronese con i sedili sporchi di sangue. Franco Mossoni, arrestato nel 1978 per l'omicidio della moglie e rinchiuso in un ospedale psichiatrico, il 14 febbraio era stato fermato all'ospedale San Bortolo di Vicenza dove, armato di pistola, aveva seminato il panico.
L'involucro trovato non è stato toccato dagli investigatori, quindi al momento non è possibile stabilire neppure se si tratti di un uomo o una donna. La cassa è stata ripescata a circa 100 metri di profondità. Ora sarà inviata all'istituto di medicina legale dell'Università di Padova.