Secondo le prime informazioni, all'origine del gesto ci potrebbero essere attriti sul posto di lavoro
Massimo Iussa © facebook
Tragica sparatoria giovedì pomeriggio nel comando della polizia locale di San Donato Milanese, nel palazzo del comune di via Cesare Battisti. Poco dopo le 16, un agente ha sparato al suo superiore uccidendolo e poi si è ammazzato. L'omicida ha puntato al petto del vicecomandante e poi ha rivolto la pistola alla propria testa e si è ucciso. Secondo le prime informazioni, all'origine del gesto ci potrebbero essere attriti sul posto di lavoro.
Uno degli agenti è stato colpito mortalmente al torace, l'altro alla tempia. Proprio la posizione dei colpi ha convinto gli investigatori che possa essersi trattato di un omicidio-suicidio. Entrambi sono stati trasportati d'urgenza al Policlinico in condizioni gravi, dove sono deceduti. Gli investigatori stanno raccogliendo le immagini delle telecamere e ascoltando i possibili testimoni per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
La vittima si chiamava Massimo Iussa, 49 anni, vicecomandante, di Gemona del Friuli (Udine) e residente a Lodi. A sparare è stato Massimo Schipa, 52 anni, agente, originario della provincia di Lecce.